13/9/02015 SLOW-FOOD E IN-PRESA INSIEME PER UN PROGETTO DIDATTICO SU "CIBO E TERRITORIO"
“Cibo e territorio”, è questo il titolo del progetto didattico nato dalla collaborazione tra la condotta Slow Food di Monza e Brianza e il centro di formazione professionale In-Presa di Carate, rivolto alla classe 3° A del corso di aiuto-cuoco, grazie allo chef Gilberto Farina, docente della classe e promotore dell’iniziativa.
Obiettivo di questo percorso, che avrà durata di un anno e sarà articolato in diversi appuntamenti, è fornire agli allievi gli strumenti e le conoscenze per uno studio del territorio e delle regionalità, tema principale del terzo e ultimo anno di corso. Durante gli incontri verranno proposti approfondimenti di alcuni presidi Slow Food che forniranno la possibilità agli allievi di presentare ricette da loro rielaborate utilizzando i prodotti selezionati dalla stessa associazione.
Il primo appuntamento è il 14 settembre, presso la sede di Carate Brianza di Cooperativa In-Presa. L’incontro sarà aperto da Lorenzo Berlendis, Vicepresidente di Slow Food Italia, che presenterà l’associazione ai ragazzi e illustrerà i presidi come “custodi di biodiversità”. Seguiranno interventi a cura di Paolo Ciapparelli, presidente del Consorzio di Salvaguardia del Bitto Storico, dei produttori Giuliano Fumagalli dell’Azienda agricola “Agrifoppa” di Oreno di Vimercate, Luigi Viganò della macelleria “Minimarket delle carni”di Verano B.za e degli chef Maurizio Vaninetti e Gilberto Farina.
L’ultimo incontro si terrà l’11 aprile 2016 con la “Cena dell’Alleanza”, dove si potranno degustare le migliori ricette realizzate dagli studenti nel corso del progetto, sotto la supervisione degli chef G. Farina e M. Vaninetti.
«Si tratta di un progetto importante per i nostri ragazzi» ha dichiarato l’amministratore delegato di In-Presa Davide Bartesaghi «e siamo soddisfatti della collaborazione con una realtà autorevole come quella di Slow Food, con cui speriamo di iniziare un percorso che ci possa portare lontano, nel segno di una collaborazione di ampio respiro finalizzata a sostenere sempre una proposta educativa buona e positiva per i ragazzi di In-Presa. Quella di In-Presa è una sfida difficile e importante, e siamo sempre lieti di poter trovare dei compagni di strada con cui condividere la bellezza di questa avventura».
Una delle responsabili del progetto, la professoressa Paola Ungari, ha aggiunto: «I nostri ragazzi potranno non solo incontrare grandi professionisti del mondo della ristorazione, ma anche scendere in campo direttamente e proporre il loro operato. Questa esperienza certamente contribuirà a qualificare ulteriormente il loro profilo professionale, anche nell’ottica della riconquista dell’identità della figura del cuoco».