18/11/2016 VINCENZO NIBALI INCONTRA GLI STUDENTI DI CARATE

Venerdì 18 novembre, Vincenzo Nibali ha incontrato 600 studenti di Carate e tanti appassionati di ciclismo.
L'incontro è stato organizzato da In-Presa in collaborazione con Nilox - Sport Technology per portare ai ragazzi una testimonianza sportiva e umana di perseveranza e coraggio e di come sia importante prendere il buono dalle persone che si incontrano nel nostro cammino.
Vincenzo Nibali, unico italiano con Felice Gimondi ad aver conquistato almeno un’edizione di tutti i tre grandi giri (la Vuelta nel 2010, il Giro d’Italia 2013 e 2016 e il Tour de France 2014) ha raccontato, incalzato dal giornalista Nando Sanvito, del suo passato da "discolo" e del padre che lo incoraggiava nella sua passione per la bicicletta e al tempo stesso lo puniva perchè a scuola era un disastro.
Con lui la moglie Rachele e la piccola Emma, che, appena possibile lo seguono nei suoi spostamenti. Infatti la famiglia è importante per Vincenzo. Oltre al padre, il suo direttore sportivo che, quando a soli 15 anni si è trasferito in un paesino della Toscana per far parte di una squadra, lo ha accolto nella sua famiglia, la moglie e infine la piccola Emma di due anni e mezzo. Così importante che all'occorrenza, val la pena trascurare un po' lo sport. Quando è nata Emma, molti lo hanno accusato di aver rallentato gli allenamenti, ma quasi la bimba fosse fonte si nuova energia, quello stesso anno Nibali ha vinto Il Tour de France.
Nel suo racconto, non nasconde l'amarezza provata al momento della caduta alle Olimpiadi di Rio, ma anche dopo una grande delusione, risponde al ragazzo che gli fa la fatidica domanda, "il doping è da stupidi, una scorciatoia di cui non c’è alcuna necessità".
Alla fine dell'incontro, Nibali è venuto con la moglie e la figlia a In-Presa per il pranzo. I ragazzi erano tutti in fermento, alcuni spiavano dalle finestre, i più fortunati servivano al tavolo e gli hanno potuto chiedere foto e autografo. Lo chef Bravaccino gli ha pure preparato una torta di compleanno che il 14 novembre ha compiuto gli anni.
Forza Vincenzo, la prossima volta ti vedremo in TV.