06/07/2017 IN CUCINA CON UN GRANDE CHEF

Attraverso il catering, i ragazzi hanno la possibilità di fare formazione in assetto lavorativo.
A volte capita anche di dover preparare una cena di una certa importanza come è successo a giugno in occasione della cena inaugurale dell'Associazione Iblea organizzata nel cinquecentesco Salone degli Affreschi nel centro storico di Milano alla quale hanno partecipato numerose autorità.
L'Associazione, che annovera tra i soci fondatori alcuni siciliani ed altri residenti in Lombardia, ha voluto celebrare con questa cena, la sua terra di origine e in particolare il territorio ibleo nella provincia di Ragusa. Per farlo al meglio i soci hanno voluto che a preparare il menù fosse lo chef stellato Peppe Barone che è arrivato appositamente da Modica, in collaborazione con la squadra di In-Presa per la realizzazione del servizio di catering.
Il menù ideato dallo chef rispecchiava la tradizione culinaria dei monti Iblei, abbinando piatti popolari ad altri più ricercati.
Caponata con gambero rosso e uovo nero, macco di fave con finocchietto selvatico, come antipasti; come primo piatto, creste di gallo, ovvero dei tortelli fatti a mano preparati dai ragazzi; a seguire capocollo al forno servito con crema a base di pomodori secchi, salsiccia e ricotta; per dessert, cannoli siciliani serviti con frutta fresca.
I ragazzi di In-Presa hanno affiancato lo chef nella preparazione di questi piatti, in un'esercitazione pratica molto formativa. Il primo piatto, ad esempio, è anche complesso da montare, perchè le creste di gallo vanno servite in piedi: un bell'esercizio per i ragazzi.
Lo chef Barone, che è considerato un esperto nell'ambito della formazione e che ha fondato tre scuole in Sicilia, era molto soddisfatto del lavoro fatto con i ragazzi. Ha detto che hanno lavorato benissimo: "sono ordinati, motivati, felici di fare quello che fanno e si sono impegnati moltissimo, con una professionalità innata. Ritengo che in questo settore, sia molto importante fare esperienza di cosa significa il lavoro del cuoco, perchè è un lavoro duro e bisogna essere fortemente motivati." - ha affermato lo chef - "Si vede che i ragazzi di In-Presa fanno un percorso di formazione che li porta a confrontarsi con il mondo del lavoro, perchè hanno una motivazione diversa rispetto ai ragazzi di altre scuole alberghiere. La cucina è grande sacrificio e abnegazione e deve nascere da una passione. Se lavoro e passione coincidono, i risultati ci sono, altrimenti non è possibile fare questo mestiere."
La cena di gala si è svolta nel migliore dei modi, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di lavorare con uno grande chef che vanta collaborazioni con marchi come Eataly e di fare una esperienza lavorativa di livello eccellente.