Imparare la carità da Belo Horizonte

La cena di ringraziamento per i volontari è stata una preziosa occasione di dialogo con Rosetta Brambilla, fondatrice di diverse opere educative nate tra le difficili strade delle favelas brasiliane.

Quattro asili, un centro sportivo e una Casa Novella che accoglie i bambini 24 ore al giorno mostrano la ricchezza delle @obraseducativaspadregiussani

Questi luoghi di speranza, dove vengono accolti circa 1200 bambini, ragazzi e le loro famiglie, sono nati dall’incontro di Rosetta con don Luigi Giussani.
Da quel primo incontro in cui “non mi ero mai sentita guardata in quel modo prima, come se fossi unica è nato il desiderio che il mio sguardo diventasse sempre più come il suo, e in un modo inimmaginabile sono partite e cresciute le nostre opere educative.”

“Questo sguardo si deve recuperare ogni giorno, chiedendo di essere guardati e amati come ci siamo sentiti amati la prima volta. E allora il nostro stare lì, davanti al bisogno immenso dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie diventa un’esperienza di bene che li segna, anche se non risolveremo tutti i loro problemi, ma il nostro stare lì rimane per sempre, assume un valore eterno.”

E poi conclude Rosetta “è fondamentale per noi il valore della rete di sostegno e dei volontari perché sono un segno per ricordarci che i ragazzi che accogliamo appartengono a un luogo più grande”.

#inpresa #volontariato #il_catering_di_inpresa #obraseducativaspadregiussani