FRANZ E FRANZISCA, NON C'E' AMORE PIU' GRANDE.

Per cosa vale la pena vivere? Per cosa vale la pena morire?

In occasione della giornata della memoria i nostri ragazzi andranno in visita alla mostra “Franz e Franzisca, non c’è amore più grande” presentata al Meeting di Rimini ed esposta in Villa Cusani a Carate Brianza fino al 2 febbraio.

Il racconto commovente di un contadino austriaco che decide, in nome della propria coscienza illuminata dalla fede cristiana e sostenuto dall’amore della moglie, di dire di no al nazismo, pagandone le estreme conseguenze. La storia d’amore di Franz e Franzisca diventa il luogo di una testimonianza potente pronta a donare la vita per la verità.

Franz scriveva dal carcere alla moglie “non cambierei la mia piccola cella con il più grande palazzo reale, se per far ciò dovessi cedere anche solo un pezzettino della mia fede” mostrando una fede certa e radicale ma priva di presunzione “se Dio non mi avesse dato la grazia e la forza di morire, se necessario, per difendere la mia fede, forse farei semplicemente ciò che fa la maggior parte della gente”. E Franzisca lo sostiene fino al martirio con un amore senza misura “caro marito, non si conoscono gli eterni disegni di Dio e bisogna accettare con riconoscenza tutto ciò che Egli manda. Egli ci guiderà in modo da poter poi gioire per l’eternità insieme a Lui”.

Una storia che fa desiderare la santità perché “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.” (Gv 15,13)

L’iniziativa è stata organizzata dalla Fondazione Emilia Vergani, CDO Monza e Brianza, dall’Associazione Esserci, dall’Istituto Scolastico don Carlo Gnocchi, dall’Associazione don Mezzera, dal centro culturale Gaudì, dall’associazione culturale Umana Avventura e dal Centro Culturale Peguy con il Patrocinio del Comune di Carate Brianza.

La mostra sarà esposta fino al 2 febbraio in Villa Cusani a Carate Brianza dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00.